Tutti a Roma!
Sabato 2 dicembre l’appuntamento è da non perdere: c’è da scendere in piazza per esprimerre tutto il nostro dissenso contro un governo vampiro, assetato del nostro sangue…
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Quando l’ho visto accasciarsi sul leggio dell’auditorium di Montecatini, ho pensato "Oddio, siamo rimasti soli".
Proprio così. In questo momento perdere la leadership, la forza, la "testa" di Silvio Berlusconi, per la maggioranza di noi italiani, noi che non abbiamo votato per questo governo di parassiti e incapaci, noi italiani onesti che lavoriamo e sgobbiamo sentendoci dare ogni giorno degli evasori, sarebbe una catastrofe.
E il bello, o il brutto, è che sarebbe una catastrofe anche per quelli che l’hanno votato, questo governo, cullandosi nell’illusione, o meglio nel vaneggiamento, che fosse un governo interessato alla giustizia sociale, alla demcrazia, all’aiuto ai cittadini più bisognosi. Balle.
Non è vero niente, e anche quelli che hanno votato questi affamati cronici di soldi e potere, questi falsi e millantatori, questi mistificatori e rimestatori di fango, ora si rendono conto dello sbaglio colossale che hanno compiuto. Solo adesso, finalmente, si rendono conto dell’abbaglio che si sono presi. E non credo che ci sia bisogno dell’OCSE (che ha appena bocciato la manovra) per capire che questa finanziaria, voluta da questo governo infame, fa schifo.
L’avete saputo, no? Con la nuova finanziaria, lavoreremo tutti da gennaio a settembre per pagare le tasse che queste sanguisughe ci stanno appioppando sulla schiena. E noi ce le prendiamo zitti zitti, senza fiatare?
Ennò, noi abbiamo il dovere morale di cittadini italiani di dirgli di no, a questi affamatori, a questi privilegiati che vivono alle nostre spalle considerandoci delle mucche da mungere, a questi parvenu della politica che, abituati alle loro auto blu e a tutta la loro pompa, non sanno che cosa voglia dire arrabattarsi tutti i giorni per portare a casa di che vivere. Loro che di vita pratica sanno meno di niente, e pretendono di regolamentare le nostre, di vite…
E allora diciamogli NO.
No a questo governo ladro anche quando non piove, no a queste nullità che sono lì solo perché hanno fatto politica per non dover lavorare., a questi arroganti senza ritegno e pudore (avete sentito, no? Prodi ha dichiarato che la manifestazione di sabato è "basata sul niente"… proprio lui, lo dice… che di niente se ne intende…)
E allora diciamogli NO.
Diciamoglielo in tanti e facciamogli vedere di che pasta siamo fatti.
Diana Lanciotti