I nostri migliori amici

Ricordo di Lilli

HO VOLUTO MANDARLE QUESTA POESIA CHE NON HO SCRITTO IO MA L’HO LETTA TANTI ANNI FA E L’HO RISCRITTA ORA PER LA MIA ADORATA LILLI CHE HO PERSO IL 6 DICEMBRE 2006. HO BISOGNO DI AIUTO NON CE LA FACCIO SENZA DI LEI…… AVEVA 13 ANNI ED ERA BELLISSIMA E DOLCISSIMA… NON CE LA FACCIO… LA VOGLIO…
HO DOVUTO SOPPRIMERLA PERCHE’ STAVA MOLTO MALE, AVEVA UN TUMORE…

CORRI FELICE, LILLI
CORRI FELICE NEI CAMPI CELESTI,
NELL’ERBA RORIDA DI RUGIADA,
AL MATTINO, DOLCEZZA MIA.
GIOCA CON LA PALLA NELL’ORA CALDA DEL MEZZODI’
TRA I FIORI CHE OCCHIEGGIANO QUA E LA’ FELICI,
SOLLETICATI DALLE TUE TENERE ZAMPETTE,
PICCOLINA MIA.
RIPOSA SERENA SUI PRATI INTIEPIDITI DELLA SERA
SU CUI LE STELLE BRILLANO DI PIU’ LUCE
PER ILLUMINARE IL TUO DOLCE SONNO E PER
RISVEGLIARTI BACIATA DALL’AURORA,
COCCOLINA MIA.
RIMANI SUL MIO CUORE
DI CUI COSI’ PREPOTENTEMENTE TI SEI APPROPRIATA
PER DARMI LA GIOIA DI AVERTI TANTO
AMATA, AMORE MIO

TUA PATRIZIA

(clicca su “Leggi tutto” per leggere la risposta di Diana)

Cara Patrizia, ti ringrazio per aver voluto condividere con me il dolcissimo ricordo della tua Lilli. L’ho letto ora, dopo una notte in bianco passata accanto al mio tesoro che non stava bene, in compagnia dei più brutti pensieri e quindi mi trovi nello stato d’animo più ricettivo per immedesimarmi nel tuo dolore.
Lo so, è uno strazio, te lo dico io che dopo più di un anno non so darmi pace per la scomparsa del mio Boris. E’ ingiusto che vivano così poco, che anche loro si ammalino, loro che sono i nostri guaritori quando stiamo male, le nostre luci quando ci troviamo al buio.
La tua Lilli è stata felice con te (e tu con lei) per 13 anni, ed è già un bel po’ d’anni. Però, lo so, non è mai abbastanza. Perchè vi immagino, giorno dopo giorno, rinsaldare la splendida amicizia che avevate creato, volervi sempre più bene, diventare sempre più indispensabili l’una all’altra. E poi, di colpo, tutto quanto di bello avevate costruito insieme crolla. O perlomeno sembra che crolli. In realtà l’edificio del vostro amore resterà sempre in piedi. Sarà sempre nel tuo cuore e ti aiuterà ad affrontare la sua mancanza con meno dolore e con quel senso di consolazione che immancabilmente proverai, magari non oggi, magari non domani, ma un giorno proverai, per aver avuto la fortuna di incontarla e condividere con lei una buona parte del cammino su questa terra.
Tienila sempre nel tuo cuore e non fuggire di fronte al dolore che ora provi. Piangi per lei tutte le lacrime che lei merita e un giorno, vedrai, sarai anche capace di sorridere nel ripensarla.
E, se puoi, non negare amore e non negarti l’amore di un cucciolo, che non sarà mai Lilli, ma perpetuerà l’amore che le hai voluto e che nel tuo cuore è ancora tanto, pronto da donare.

Un abbraccio

Diana

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