Napoleone con megaesofago
Buonasera signora Diana,
Le scrivo da Roma e il problema e’ che al mio cucciolone di 6 anni Napoleone, un incrocio tra un Labrador e un maremmano, hanno diagnosticato il “megaesofago”.
Pensavamo che un intervento potesse sistemare la situazione ma abbiamo scoperto da poco che e’ praticamente inutile.
Sono circa 3 anni che soffre di questo disturbo ma chi lo ha avuto in cura non ha capito niente fino a sabato scorso quando ci siamo recati da un veterinario a Terni che attraverso delle lastre con un liquido a contrasto ha potuto stabilire definitivamente di che si trattava.
Leggevo sulla sua posta di altri casi riscontrati e della cura che il Dott.Dalzovo ha dato a lei e ad altri
Noi siamo stanchi di vederlo in questo stato e vorremmo garantirgli una qualità di vita adeguata… e vorremmo confrontarci con il Dottore perché a noi hanno prescritto una cura da fare x 6 mesi… se fosse possibile avere dei recapiti telefonici x poterci mettere in contatto.
Grazie, grazie tante… il fatto di leggere altre esperienze al riguardo e sapere che può vivere dignitosamente ancora x tanto tempo mi conforta un po’.
Un abbraccio
Silvia e Napoleone
Gentilissima Silvia, purtroppo a causa di filtri antispam che siamo stati costretti a mettere per non avere la casella di posta intasata la sua mail era finita nella posta indesiderata. Mi dispiace molto di poterle perciò rispondere con tanto ritardo.
Il dottor Dalzovo (via mail le farò avere il suo numero di telefono), forse anche “per colpa” dell’esperienza positiva fatta con il mio Joy, cura da anni e con successo casi di megaesofago in tutta Italia. Casi considerati disperati, ma che si sono risolti grazie a terapie appropriate.
Oltre alle cure, che dovranno essere seguite con il massimo scrupolo tenendo sempre aggiornato il dottore, sarà importante seguire particolari attenzioni in fatto di alimentazione, come ho già scritto su questa rubrica: suddividere i pasti in due/tre al giorno, tenere la ciotola all’altezza del petto (esistono in commercio appositi trespoli, ma va bene anche un altro supporto, come ad esempio un vaso), evitare cibi confezionati.
Io ai miei cani preparo sempre riso soffiato bagnato con acqua tiepida, carne di manzo macinata, ricotta, yogurt, carote grattugiate, ceci, olio extravergine di oliva, formaggio e ogni tanto un uovo e da sgranocchiare pane secco.
Per i cuccioli il tutto va frullato fino al completo cambio dei denti.
Ho scoperto che il megaesofago è una patologia molto diffusa, ma per fortuna si riesce ad affrontarla con cure appropriate
Anche a lei rivolgo la preghiera di tenermi informata. È di basilare importanza mettere a disposizione degli altri la propria esperienza per dare un aiuto concreto a chi deve affrontare questo problema.
Tantissimi auguri e una grossa coccola a Napoleone
Diana
P.S. Qui troverà diverse risposte alle lettere di altri proprietari di cani con megaesofago: