I nostri migliori amici

In ricordo di Jack

Buonasera Diana. Ho letto sulla sua bio su X che è la fondatrice del “Fondo Amici di Paco”. Da pochi giorni ho “perso” il mio amore peloso, dopo 15 anni di vita insieme, nei quali non c’è mai stata separazione. La cosa, le confesso, mi ha molto rattristato, è un lutto, un dolore infinito che non passa. Quindici anni fa, con l’altro mio bimbo peloso, avvenne lo stesso, poco per volta caddi in depressione. Mi piacerebbe onorare la memoria di Jack e vorrei farlo, aiutando quelli meno fortunati di lui. Chi mi conosce mi ha sempre detto che io comunico con gli animali, in particolar modo con i cani, in modo speciale, non c’è peloso, anche i più irrequieti, che con la mia presenza e ed il mio modo di fare diventano docili ed affettuosi. Anche quelli più timidi, quelli che aggredisco o abbaiano perchè paurosi, con me perdono le inibizioni. Forse vado più d’accordo con loro che con gli umani. Dopo tutta questa “filippica” sono a chiederle come posso aiutare chi è sfortunato, come posso collaborare con la sua associazione.
Un caro saluto

E.

Buonasera E. Mi dispiace tanto per il suo Jack e capisco molto bene che cosa sta provando. Non tema di piangerlo, perché loro si meritano tutte le nostre lacrime. Poi, ma lo sa anche lei, arriveranno i sorrisi, ricordando i bei momenti. Quindici anni sono tanti per un cane, ma sempre troppo pochi per noi che vorremmo fare con loro un cammino molto più lungo su questa terra. Io ho amato e perso tanti cani e tanti gatti, nella mia vita, e ognuno di loro mi ha dato grandi insegnamenti. Forse il senso di tutto sta lì: in quello che ci lasciano, facendocelo sentire ancora più prezioso, quando ci lasciano.
È bello che lei, seppur nel dolore, si e mi chieda che cosa poter fare per i cani meno fortunati del suo Jack, invece di chiedersi che cosa può fare per sentire meno la sua mancanza. Ma, in effetti, fare qualcosa per chi ne ha bisogno è già un modo per sentirlo più vicino. È quello che capita a me, da quando Paco ci ha lasciati: continuare ad aiutare nel suo nome tanti cani e gatti senza famiglia, come già facevamo quando lui c’era, è di grande conforto. Da quanto mi dice ha un dono: una naturale sintonia con gli animali, che sento di avere anch’io. Ed è qualcosa di magico.
Noi lavoriamo tanto in comunicazione per sensibilizzare e poi per raccogliere fondi da destinare all’acquisto di antiparassitari o altro per tutti i rifugi che aiutiamo in tutta Italia. Facciamo così: se mi dà un recapito le faccio mandare una copia della rivista “Amici di Paco” così conosce un po’ meglio la nostra realtà e poi ci sentiamo. Intanto, mi piacerebbe che lei leggesse questo:
dianalanciotti.it/quando-se-ne-v
Un caro saluto anche a lei

Diana

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