I nostri migliori amici

Il destino ci guida

IL DESTINO!
Io ci credo, ci ho sempre creduto!
E’ stato il destino che mi ha portato LUNA, la mia meticcetta di 11 anni.
Il destino che mi ha portato HINDIA, labrador nero di 2 (dopo che al mio fidanzato era morto il suo di 8 anni).
Il destino che mi ha portato SILA, gattona grigia di 5 kg e 4 anni.
Ed il destino che mi ha fatto comprare il suo libro.
Era il 14 febraio, giorno di S.Valentino, e con il mio fidanzato BORIS (non scherzo, glielo giuro!) ci eravamo ripromessi di non farci regali perchè entrambi eravamo un po’ su con le spese.
Decidendo di fare una passeggiata finiamo per caso dentro una libreria. Lui guardava tutti i libri, io continuavo a girare girare e tornare comunque tra quelli che parlano di cani (come sempre).
Mi ero ripromessa di comprare “Il cane parla” nella speranza di trovare su quelle pagine il segreto per insegnare al mio labrador a non tirare quando andavamo a spasso al guinzaglio, ma… le famose “spese” continuavano a farmi rimandare l’acquisto.
La terza volta che sono tornata tra gli scaffali dedicati ai cani una cosa mi è balzata improvvisamete agli occhi; non la foto del suo stupendo cane, non il colore della copertina, ma… il nome… BORIS!!!!
Potevo mai non comprarlo?
Non ho neanche letto la trama, sono sincera, mi è bastato il titolo del libro e sapere che parlava di cani per decidere di prenderlo. Zitta zitta me lo sono fatto incartare (in fondo un libro non era un “regalo” ma, come dire, un “pensierino” per dire ti voglio bene).
Comunque non voglio dilungarmi troppo altrimenti finisce che ne scrivo uno anche io di libro; per farla breve, sul suo libro sia io che Boris abbiamo ritrovato tante cose in comune (anche troppe) e volevo ringraziarla per aver messo nero su bianco praticamente anche pagine della NOSTRA vita quotidiana.
Boris, dopo aver perso il suo labrador nero, TAO, aveva deciso di non volerne più sapere di cani, e così quando lo scorso anno è morto il cane di mio nonno (cane con il quale sono cresciuta, e che è morto a causa delle troppe zecche sul corpo portate dalle pecore del pastore che le fa pascolare nel prato vicino a quello di casa di mia nonna), mia mamma ha deciso di prendere un nuovo cucciolo anche in previsione che la nostra cagnetta, LUNA, si sta facendo vecchietta.
Se abbiamo sofferto per MIKY chissà come staremo per LUNA con la quale viviamo tutti (ma io in modo particolare) in simbiosi?
Per non “sostituirla”, abbiamo deciso di prenderne subito un altro. Il caso ha voltuto che fosse proprio un labrador nero (come quello che aveva avuto Boris).
Il cane di una nostra parente aveva avuto i cuccioli e uno non era proprio riuscito a darlo via, così lo propose a mia mamma che, per fortuna, non si fece pregare molto.
Tutti quelli che non hanno scelto la nostra HINDIA nella cucciolata non sanno neanche che cosa si sono persi!
Per farla breve, la mia LUNA ora non sta tanto bene… tumore.
Il Vet l’ha asportato ma dice che potrebbe anche riformarsi considerando che è una delle forme peggiori.
Per ora si è ripresa benissimo dall’intervento, ma intanto prego continuamente che non si riformi per averla al mio fianco PER SEMPRE!
Lo so che “per sempre” non esiste, ma non le nego che a volte mi capita di desiderare di morire io prima che lo faccia lei di vecchiaia.
Non so se esisterà mai un altro cane con il quale avrò lo stesso rapporto che ho ora con LUNA, ma già il fatto di pensare che la sua anima potrebbe tornare al mio fianco, mi dà coraggio.
Grazie ancora
Eleonora

PS: non so se sia lei in persona a leggere queste mail (e non so neanche se è riuscita ad arrivare alla fine della mia), ma lo spero, perchè chi un cane non ce l’ha non può veramente capire cosa si prova…

(clicca su “Leggi tutto” per leggere la risposta di Diana)

Cara Eleonora, certo che leggo io la mia posta! Magari un po’ in ritardo, ma la leggo.
Ha ragione a dire che il destino ci guida e ci fa fare incontri inaspettati, che ci cambiano la vita. E ha ragione a dire che un cane non si sostituisce con un altro.
Vorrei soffermarmi su quanto lei dice di Luna, che è bellissimo. Purtroppo sappiamo tutti che nulla è per sempre, e tanto meno lo è quando si tratta dei nostri adorati cani, o gatti. Che, per una strana ingiustizia della vita, ci lasciano sempre troppo presto, quando ormai sono diventati insostitubili per noi.
Cerchi però di non pensare troppo a quando la perderà. Cerchi di godersi ogni attimo con lei, che si merita la sua allegria e i suoi sorrisi. La tristezza arriverà, purtroppo, e speriamo che sia il più in là possibile. Ma allora i tempi saranno maturati e anche lei sarà arrivata ad accettare una cosa che purtroppo non possiamo non accettare. E allora sarà pronta a sfogliare l’album dei ricordi, che avrà stampato nella sua mente, con tanti sorrisi e nessun rimorso. Perché avrà la certezza di aver dedicato a Luna tutto il bene che aveva da offrirle.
Auguri, con tutto il cuore

Diana

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