I miei musi ispiratori
(novembre 2005)
I MIEI MUSI ISPIRATORI. UN LIBRO DA GUSTARE CON GLI OCCHI E COL CUORE. UN NUOVO OMAGGIO DELL’AUTRICE DI PACO, IL RE DELLA STRADA AI MIGLIORI AMICI DELL’UOMO
Dopo quattro libri di grande successo (C’è sempre un gatto, Paco il Re della strada, Paco-Diario di un cane felice, In viaggio con Paco), indiscussi cult di… cultura canina e felina, Diana Lanciotti dedica un libro fotografico ai suoi splendidi “musi ispiratori”: una carrellata di ritratti di cani e gatti che raccontano l’amore e il feeling tra la scrittrice e gli animali. Ogni ritratto è accompagnato da un commento dell’autrice, che fa di questo libro qualcosa di più di un semplice libro di bellissime fotografie.
“I miei musi ispiratori” (Paco Editore) è un originalissimo e succoso libro fotografico, unico nel suo genere, per gli appassionati di fotografia e di animali. Unico, perché di solito i libri fotografici sugli animali ci vengono dall’estero (Inghilterra e Stati Uniti in primis, dove la produzione di questo genere è molto più vasta), mentre qui si tratta di produzione tutta italiana (persino la stampa, di solito realizzata in Cina per i libri fotografici). Unico, perché opera di una sola autrice (per di più non fotografa professionista) e non raccolta di foto di vari autori. Unico, perché raccoglie, insieme, immagini di cani e gatti superando il concetto (sconfessato dalla stessa autrice) che chi ama i cani difficilmente ama anche i gatti. Unico, perché non si tratta di foto fatte in studio o di reportage naturalistici, ma di istantanee di cani e gatti colti in pose naturali e “non convenzionali”, immagini dove più che la perfezione tecnica viene privilegiata la spontaneità, la vivacità, la comunicatività. Ecco, sono foto che parlano, quelle della Lanciotti (del resto niente di meno potevamo aspettarci da una scrittrice e pubblicitaria, una donna, cioè, che ha fatto della parola il fulcro della propria vita), dove i cani e i gatti fotografati escono con forza dalle pagine ed entrano nella vita e nel cuore di chi sfoglia questo splendido e vivissimo libro.
«Da anni ho unito la mia passione per la fotografia e per gli animali, raccogliendo migliaia e migliaia di immagini di cani e di gatti», dice Diana Lanciotti. «Innanzitutto i miei, Paco per primo (credo che sia il cane più fotografato al mondo…), e poi cani e gatti sconosciuti, che incontro per caso, oppure di amici, che conoscendo la mia passione mi chiedono di “immortalare” la bellezza e la simpatia dei loro beniamini. Ma io, più che la bellezza e la simpatia, con le mie foto cerco di catturare l’anima, quell’entità invisibile a occhio nudo, che però sono convinta di cogliere quando inquadro il mio soggetto nel mirino. In quel momento, quello che precede lo scatto, ogni volta ho la sensazione di essere arrivata a toccare l’anima, l’essenza più pura dei cani e dei gatti, quella che a volte nella quotidianità o per cecità ci sfugge, ma io so per certo che esiste. Faccio in modo di evitare pose statiche, da classico ritratto in studio, ma cerco di cogliere al volo espressioni e movimenti, per trasmettere la vera personalità dei miei soggetti. Non c’è nulla di costruito, ma tutto di assolutamente naturale e reale. Molto spesso, girando per strada o a un’esposizione, fotografo quasi di nascosto, cercando di sfruttare il fattore sorpresa. Quando il proprietario di un cane o di un gatto si accorge che lo sto fotografando, infatti, cerca immediatamente di metterlo in posa, guastando l’atmosfera. Allora fingo di scattare, ringrazio e me ne vado, rimpiangendo l’occasione perduta.»
“I miei musi ispiratori” (già il titolo la dice tutta sull’originalità dell’opera e sulla creatività dell’autrice che, non scordiamocelo, è pubblicitaria di professione) si presenta come una carrellata di foto “a ruota libera”, accompagnate da testi che a volte sono commenti legati ai contenuti delle foto, a volte sono riflessioni dell’autrice che denotano il suo profondo amore per gli animali. Prendiamone due tra le più significative: “Un cane è l’investimento più redditizio che si possa fare: gli dai una monetina d’amore e lui te la restituisce moltiplicata mille volte tanto”. Oppure: “Puoi essere bello o brutto, giovane o vecchio, simpatico o antipatico, sano o malato, povero o ricco. A lui, al tuo cane, non importa. Per lui, sei sempre il migliore.”
Tre grandi passioni messe insieme, quindi: animali, scrittura, fotografia, con un risultato unico e irripetibile, che solo una persona che ama gli animali, sa scrivere e sa fotografare poteva darci. Ed ecco cani e gatti colti per strada, in spiaggia, a un’esposizione, in casa, addirittura ripresi dall’auto in movimento. Cani, o gatti, che giocano, che sonnecchiamo, che corrono, che meditano, che sorridono e ci fanno sorridere. Cani, o gatti, insomma, colti nella loro realtà più vera, che con uno sguardo o un’espressione intensa ci fanno riflettere e si fanno amare.
Diana Lanciotti si rivela, oltre che brava scrittrice, altrettanto brava fotografa, proponendoci quasi duecento fotografie a colori, una più suggestiva dell’altra. Spettacolari le sequenze, cioè i gruppi di foto dove i soggetti sono fotografati mentre compiono un’azione, con un effetto di animazione particolarmente efficace.
Il libro alterna foto di cani a foto di gatti, con una grafica pulita ed essenziale fatta per valorizzare al massimo i soggetti fotografati. Una sezione speciale, alla fine, è dedicata a Paco: il minimo che la Lanciotti si è sentita di dover riconoscere a questo suo straordinario cane che le ha cambiato la vita. Un breve cenno (non più di quattro pagine) al canile, senza tristezza ma con tanta speranza: pur essendo il libro ideato e curato dalla fondatrice del Fondo Amici di Paco, l’associazione che aiuta i cani e i gatti meno fortunati di Paco alla quale vengono devoluti i proventi, l’intento è di farne un “gift book” natalizio, un libro simpaticissimo da regalare a Natale facendo nel contempo un’opera di bene. Il ricavato, infatti, come dicevamo è devoluto al Fondo Amici di Paco per aiutare i cani e i gatti senza famiglia. Motivo in più per comprarne e regalarne tanti, soprattutto a Natale. Magari insieme ad altri “Regali di Paco”, tra cui il famoso Calendario di Paco, la maglietta, le calze e gli altri libri di Paco Editore.
Prefazione
Chi sono i miei “musi ispiratori”? Sia che scriva o che fotografi, sono loro, i cani e i gatti, creature con le quali, da sempre, sono legata da un senso di profonda affinità. Sono loro che mi ispirano le pagine di gran parte dei miei libri, e sono ancora loro a ispirarmi quando, attraverso l’obiettivo fotografico, cerco di catturare momenti, espressioni, pensieri. Quando scrivo di loro cerco di immedesimarmi, intrufolandomi nella loro mente, e quando li fotografo cerco soprattutto i primi o primissimi piani, che mi consentono di “cogliere l’anima” del cane o del gatto che sto fotografando.
Quando inquadro uno dei miei soggetti preferiti, subito prima dello scatto… scatta un momento magico, in cui ci siamo solo io e solo “lui”, e tutto il resto scompare. E in quel momento, tra noi, si compie una magia, e ci parliamo, in una sorta di miracolosa comunicazione. E lì, in quel momento, il momento che precede lo scatto, riscopro ogni volta la verità, da molti e per troppo tempo negata: che gli animali hanno un’anima.
Mi considero privilegiata ad avere un così particolare feeling con gli animali e ho voluto dedicare loro questo libro fotografico. Un libro che non ha pretese di essere tecnicamente “perfetto”, visto che non sono fotografa di professione ma per passione, e che ha invece la pretesa di proporre i nostri migliori amici (tra i quali, superando il classico detto, includo anche i gatti) in una veste che definirei insolita. Non pose patinate da star del set fotografico, ma pose che “pose” non sono: ritratti veri, a volte anche stravaganti, che mai vedremo, ad esempio, sulle pagine di un calendario, dove viene richiesta la foto che colpisce più per la perfezione che per il realismo. A proposito di calendario: qua e là troverete anche le mie foto apparse negli anni sul Calendario di Paco, e poi troverete una sezione intera dedicata a Paco. Glielo devo: senza di lui non esisterebbe il Fondo Amici di Paco e nemmeno Paco Editore. E non esisterebbero tante conquiste guadagnate negli anni a favore degli animali, conquiste fatte grazie alla forza di questo straordinario cagnolino che ha saputo insegnarci tanto e illuminarci la mente.
Tornando a questo libro, potrei dire di aver scattato fotografie fuori dagli schemi e mi diverte proporvele per presentarvi i nostri migliori amici “come non li avete mai visti”.
Spero che perdonerete, quindi, qualche pecca nella qualità ma, piuttosto, che amerete scoprire i volti, anzi i musi nascosti, e finora mai svelati, dei nostri amici cani e gatti. Accanto alle immagini troverete anche alcuni miei commenti. Non c’è un filo conduttore, solo una serie di considerazioni a ruota libera legate a volte al soggetto fotografato, a volte dettate da mie personali riflessioni.
Per Paco Editore questo libro significa molto, perché ci consente di raggiungere un pubblico più ampio di quello che solitamente legge i nostri libri. Mi auguro perciò che vorrete comprarne e regalarne tante, tantissime copie: non lo chiedo per me, ma per il Fondo Amici di Paco al quale viene devoluto il ricavato, diritti d’autore compresi.
Diana Lanciotti
Biografia
Diana Lanciotti, pubblicitaria, giornalista e scrittrice, è molto nota per essere autrice di libri cult sugli animali e fondatrice del Fondo Amici di Paco, associazione nazionale per la tutela dei cani. La sua lunga esperienza nel settore della pubblicità si riflette nella sua scrittura, caratterizzata dallo stile brillante e dal ritmo spumeggiante propri del linguaggio pubblicitario. Ha finora pubblicato: “C’è sempre un gatto – Dodici gatti unici con finale a sorpresa” (Felinamente&C.- 1995) una raccolta di racconti che hanno per protagonisti gatti straordinari, “Paco, il Re della strada” (arCani &C. – 1997 e Mursia Scuola – 1998), “Paco. Diario di un cane felice” (Paco Editore – 2000) e “In viaggio con Paco” (Paco Editore – 2005) tre libri di grande successo che hanno per protagonista Paco, il cagnolino da lei adottato al canile. Suo è anche “Black Swan-Cuori nella tempesta” (Paco Editore – 2003) avvincente storia d’amore e di mare, con il quale ha inaugurato il filone del “romanticismo d’azione” in cui presto vedranno la luce nuovi romanzi. Titolare di un’agenzia di pubblicità che dirige insieme al marito, Diana Lanciotti è anche coordinatrice del Premio Letterario Nazionale Fondo Amici di Paco, direttore responsabile della rivista “Amici di Paco” e direttore editoriale di Paco Editore, la casa editrice che versa i ricavi in beneficenza al Fondo Amici di Paco. Appassionata di fotografia, ha voluto dedicare questo originalissimo libro ai cani e ai gatti che tanto posto occupano nella sua vita. Vive sul Lago di Garda con il marito, tre gatti e due cani (uno, ovviamente, è Paco). Il suo sito è www.dianalanciotti.it.
I miei musi ispiratori
Diana Lanciotti
Paco Editore
192 pagine, fotografie a colori -14,90 euro
formato “cubebook” 17×17 cm, copertina rigida.
“I miei musi ispiratori” è in vendita in libreria o può essere acquistato su www.amicidipaco.it
Per informazioni: Fondo Amici di Paco Tel. 030 9900732 Fax 030 5109170
paco@amicidipaco.it www.amicidipaco.it