Forza, Valentino!
Vederlo schizzare via come una pallottola e compiere una serie di giravolte e poi fermarsi sulla ghiaia con la gamba piegata in un’angolazione assurda è stato davvero brutto.
Ci si consola pensando che poteva andare peggio: in tanti anni che seguo la MotoGP non ho mai visto una caduta così spaventosa. Per uno abituato a starsene saldo sulla sella dev’essere stata dura.
Adesso bisogna aspettare che si riprenda, cosa che gli auguro avvenga al più presto e nel migliore dei modi.
Sì, da anni sono una fan di Valentino Rossi, uno sportivo che ammiro, oltre che per la sua innegabile e inavvicinabile bravura, per il suo carattere, la sua intelligenza, la sua positività e la sua forza d’animo. Sono da tempo convinta che Valentino, con la testa e le capacità che ha, la passione, la tenacia e la determinazione (e, anche, la competitività) sarebbe riuscito bene, o benissimo, in qualunque cosa avesse deciso di fare. Ha scelto di correre in moto e lo ammiriamo per questo. Sono sicura che lo ammireremmo anche se avesse fatto qualcos’altro.
Guarisci presto, Valentino! In un mondo di piagnoni c’è bisogno del tuo sorriso contagioso.
Diana