Bassottino tedesco con megaesofago
Gentile Diana,
adoriamo il nostro Otto, un cucciolo di 5 mesi di bassotto tedesco affetto da questa malattia congenita,
purtroppo non ci siamo accorti prima del suo problema ed oggi in 4 giorni il nostro adorato rigetta il cibo ed è dimagrito parecchio, gli è stata diagnosticata anche una bronchite causa del rigetto e lo stiamo curando con un antibiotico, Marbocyl per la precisione, lo stiamo nutrendo in posizone eretta appoggiato sul nostro petto, e gli diamo il biberon con dentro omogenizzato, biscotti, latte ecc. purché sia liquido, sembra stia reagendo ed il suo tenero pancino si riempie….
vorrei ci dedicasse un paio di sue dolci parole per darci la forza di continuare a sperare, se lui se ne va, con esso un pezzo di noi morirà…….
Grazie di cuore a tutti voi…
Luca & Loretta
Cari Luca e Loretta, posso darvi, e volentieri, il mio conforto. Però, visto che ci sono passata anch’io con il mio Joy, preferirei darvi un consiglio, in base alla mia esperienza. Come potrete leggere sulle risposte alle numerose lettere che ricevo sull’argomento, il mio Joy, secondo la veterinaria che lo seguiva prima che diventasse “il mio” Joy, a un mese doveva essere soppresso. Io l’ho voluto lo stesso e grazie all’appoggio e alle cure del dottor Dalzovo sono riuscita a farlo crescere bello, forte e sano.
Joy fra due giorni compirà tre anni ed è un cagnone pieno di vita e salute, di un’esuberanza che non ho mai riscontrato in cani della sua stazza. Questo per dirvi che sono sicura che anche per il vostro Otto ci sia una speranza. È ancora cucciolo e le cure (se fatte come si deve) lo aiuteranno. Non gettate la spugna. Capisco il vostro scoramento, perché anch’io ho vissuto mesi di angoscia, anche se il dottore mi rassicurava. Ma ne avevo lette e sentite tante che non era facile non lasciarsi spaventare.
Joy mangia su una ciotola rialzata su un apposito trespolo (v. foto) , in modo che non debba chinarsi, e mangia ciò che gli preparo io, non cibi confezionati. Fino a che non ha cambiato tutti i denti gli frullavo tutto, ma ora non c’è bisogno.
Fa una vita normalissima. Mangia pane secco stando sdraiato a terra, beve dalla ciotola in terra. Insomma… solo io e lui sappiamo che c’è qualcosina che non va…
A parte vi scrivo il numero del dottor Dalzovo. Oltre a Joy ha curato e sta curando parecchi cani con megaesofago. Vi consiglio di fargli visitare Otto. Se seguirete con attenzione i suoi consigli, tra qualche mese le vostre attuali paure saranno solo un ricordo.
Fatemi sapere, mi raccomando.
Tantissimi auguri e una coccola speciale a Otto
Diana
P.S. Qui troverà diverse risposte alle lettere di altri proprietari di cani con megaesofago: