Operazione "Recensisci e… vinci!"
Grande successo de La gatta che venne dal bosco, il nuovo best seller di Diana Lanciotti: a nemmeno due mesi dal lancio il libro, edito da Paco Editore, va in ristampa per la seconda volta.
La nuova ristampa ha consentito di apportare alcune migliorie. La nuova copertina soft touch lo rende di un impatto veramente irresistibile: impossibile restare indifferenti allo sguardo magnetico della gatta Maggie, la protagonista del libro. Inoltre, raccogliendo i pareri dei lettori, è stata migliorata la leggibilità del testo con una nuova font tipografica. Infine, carta FSC ecologica, per un minor impatto ambientale.
Il quattordicesimo libro di Diana Lanciotti pare avviato a bissare il successo di Paco, il Re della strada, il libro cult che ha consacrato la Lanciotti tra gli autori più letti e amati di storie di animali, oltre che di romanzi d’amore e mare: un long seller venduto ininterrottamente da 17 anni, adottato anche nelle scuole come testo di narrativa per i suoi contenuti educativi.
Si tratta di una storia appassionante, piena di ironia, emozione, magia, che sta facendo impazzire i gattofili ma non solo.
L’autrice, scrittrice e giornalista conosciuta soprattutto per i suoi libri sugli animali e per essere la fondatrice del Fondo Amici di Paco (associazione alla quale viene devoluto il ricavato dei libri di Paco Editore), ci regala un’appassionante storia piena di ironia e spunti di riflessione dove, accanto a una nuova “star” dallo sguardo magnetico (“la Monica Bellucci dei gatti”), ritroviamo Paco e alcuni dei personaggi più amati dei suoi bestseller.
Va ricordato che Paco Editore è nato 15 anni fa come casa editrice del Fondo Amici di Paco (associazione nazionale per la tutela degli animali ONLUS fondata nel 1997 e tra le più attive e amate) per finanziarne le iniziative a favore degli animali.
Al libro La gatta che venne dal bosco sono associate due importanti iniziative.
(Clicca su “continua” per leggere il seguito)
– La prima di beneficenza: con l’operazione “Emergenza Sardegna” il ricavato delle vendite de La gatta che venne dal bosco è devoluto dal Fondo Amici di Paco ai rifugi sardi colpiti dall’alluvione di novembre 2013. Grazie alla generosità dei sostenitori dell’associazione è già stato possibile dare un importante contributo per la ricostruzione del rifugio Arca Sarda di Santa Teresa Gallura e del rifugio I Fratelli Minori di Olbia.
– La seconda è rivolta ai lettori. Con l’operazione “Recensisci La gatta che venne dal bosco e vinci…” ora c’è un motivo in più per comprare e leggere il nuovo libro di Diana Lanciotti: oltre a leggere un bellissimo libro e aiutare il Fondo Amici di Paco, scrivendo una recensione del libro e inviandola a pacoeditore@amicidipaco.it si può vincere una fornitura completa di tutti i 14 libri di Diana Lanciotti, tra i quali straordinarie storie di animali (da Paco, il Re della strada a Boris, professione angelo custode a Mamma storna) e appassionanti romanzi d’amore e mare (da Black Swan- Cuori nella tempesta a Silver Moon-Lo stregone del mare) tutti editi da Paco Editore,
Come funziona.
Dal 1 aprile fino al 30 settembre, tra tutte le recensioni giunte, ogni mese ne verrà scelta una dai consulenti editoriali di Paco Editore. Il vincitore (uno per ogni mese) si aggiudicherà una copia dei 14 libri di Diana Lanciotti e la possibilità di richiedere una dedica autografata dall’autrice. Una selezione dei commenti viene pubblicata alla pagina https://www.dianalanciotti.it/la-gatta-che-venne-dal-bosco/i-commenti-dei-lettori-2/ del sito www.dianalanciotti.it.
Come acquistarlo.
Il libro può essere richiesto direttamente al Fondo Amici di Paco (in questo caso tutto il ricavato va in beneficenza): http://www.amicidipaco.it (dove c’è il negozio online), o telefonando allo 030 9900732 o scrivendo a paco@amicidipaco.it. Si può acquistare anche in libreria ma in questo caso il ricavato per la beneficenza è minore.
La nuova ristampa sarà disponibile dal 2 di aprile 2014.
Ricordatevi: per tutto il 2014 il ricavato è devoluto dal Fondo Amici di Paco ai rifugi sardi colpiti dall’alluvione di novembre.