Campagna antiparassiti: 25 aprile al Rifugio Fratelli Minori di Olbia
Ieri io, Gianni e Tommi, in rappresentanza di tutti gli “amici di Paco”, siamo stati al rifugio I Fratelli Minori di Olbia per portare 3 scatoloni pieni di antiparassitari per gli oltre 600 cani ospitati da Cosetta e dai suoi ragazzi.
Come molti nostri sostenitori sanno, con il rifugio di Cosetta, e con Cosetta, c’è da sempre un legame speciale, che si è creato dal primo momento in cui siamo entrate in contatto: l’amore e la passione di Cosetta per gli animali più sfortunati e la sua dedizione viscerale arrivavano chiari e precisi anche attraverso i fili del telefono, la prima volta che ci sentimmo, tanti anni fa. Ed ebbero conferma nel nostro primo incontro, a cui ne sono succeduti tanti altri.
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Ogni volta incontrarmi con Cosetta è un’iniezione di forza, coraggio: con la sua energia, la sua abnegazione ti fa capire che non bisogna mai tirarsi indietro, neanche davanti alle difficoltà più grandi, e continuare a fare ciò in cui si crede con convinzione e fiducia.
Cosetta è una vera lottatrice, che dà tutta sé stessa per la causa in cui crede e in cui spende ogni attimo della sua vita.
Sapere che ci sono persone come lei mi fa capire che tutto quello che da anni stiamo facendo non è tempo sprecato.
Oggi Cosetta mi ha scritto:
“Un grazie caloroso al Fondo Amici di Paco!!!!!
La nostra meravigliosa amica Diana Lanciotti e Gianni sono venuti a trovarci con il nostro Tommino, adottato al nostro rifugio nel 2007 (http://www.lidaolbia.it/lietofine/tommi_c.html)
Oggi sono venuti a trovarci portandoci tanti antiparassitari. E come sempre grazie di cuore da parte di noi tutti al Fondo Amici di Paco.
http://www.lidaolbia.it“
Ecco la mia risposta e più sotto alcune delle centinaia di foto che ho scattato e presto pubblicherò su “Amici di Paco” per ricordare a tutti i nostri lettori quanti cani ancora sono in cerca di una famiglia.
“Grazie Cosetta. Come sempre incontrarti e visitare i tuoi bimbi del rifugio è una grande emozione. Quando si viene lì, accolti dal vociare allegro di qualche centinaio di cani, si entra in un’altra dimensione. E ogni volta, mentre mi aggiro tra i recinti, armata di macchina fotografica per poter trasmettere a tutti, fuori di qui, la grandezza di ciò che fate per aiutare tutti quegli animali rifiutati da umani senz’anima, e vedo te che allunghi la mano per una carezza che non neghi a nessuno di loro, e vedo loro che si precipitano ad annusare, leccare quella mano con una sorta di adorazione, provo qualcosa che non è facile spiegare.
Ho sempre detto (e l’ho anche scritto in “Occhi sbarrati”) che i cani del tuo rifugio sono allegri. Ed è inspiegabile, se ci si pensa, che possano essere allegri cani che avrebbero diritto a una casa e una famiglia e invece sono rinchiusi, a volte per tutta la vita, dentro un box.
Raramente ho visto cani così felici, in altri canili. Credo che il segreto della loro felicità sia l’amore, che voi dispensate a piene mani, insieme al cibo.
Ieri mi hai detto una frase che mi ha molto colpita: “Guardali, sono felici. Per loro il mondo è tutto qui: non sanno che fuori c’è un altro mondo.”
Ed è questa la grandezza del cuore dei cani: che loro, se li ami, se non li fai sentire soli ed emarginati, sanno essere felici anche al chiuso di una gabbia. La felicità l’hanno dentro di loro, e basta una carezza, una parola dolce, per farla sgorgare.
Mi hai detto un’altra cosa molto bella su cui riflettere: “Quando vieni qui, tutti gli altri pensieri se ne vanno via. Ti dimentichi perfino di mangiare e di bere. Ci sono solo loro.”
Ed è vero. Verissimo. Siamo stati lì da mezzogiorno fin quasi alle quattro. E non ci siamo ricordati neanche per un attimo che non avevamo pranzato.
Quando si entra lì, tutti i brutti pensieri restano chiusi fuori dal cancello.
Da un recinto all’altro, da una gabbietta per degenti all’altra, hai voluto mostrarmeli tutti e per tutti hai avuto una parola affettuosa, un gesto colmo d’amore.
Per loro tu sei un angelo… E ti adorano, lo vedo da come ti guardano e protendono il muso in cerca della tua mano.
E anche tu li adori. Sennò non avresti quell’aria così serena mentre li guardi e non faresti tutti gli immensi sacrifici che fai per loro.
Grazie Cosetta, grazie.
È stata una giornata di emozioni forti e di grande consolazione. Tra tanta crudeltà, tanto odio, la vostra è un’oasi dove si respirano bontà e amore.
Abbracciali tutti da parte miaDiana”