Ciao, Nikita
Tre giorni fa Nikita se n’è andata. Era il primo cane di Maria Josè. Ii cane del destino, come capita una volta nella vita. Un “cane per caso”, non voluto, non cercato, e come succede in questi casi capace di entrare nel cuore e nell’anima e radicarsi lì, per sempre.
Un rapporto speciale, quello tra Nikita e Maria Josè. Una scoperta, per Maria José, capitata da adulta. Prima di allora lei mai avrebbe immaginato quanto amore potesse contenere il cuore di un cane e quanta intelligenza potesse esserci nella sua mente.
Uno stupore che si era trasformato in consapevolezza, in certezza granitica di poter contare, sempre e ovunque, sull’ombra protettrice del grande cane nero. Un cane con una digntà, una capacità di essere discreto, presente senza mai invadere, conscio della propria forza, delle propre dimensioni, della propria imponenza.
Una creatura educata, gentile.
Una vera “signora”, una gran dama. La ricorderò sempre a guardarmi a distanza, mentre le scattavo una caterva di foto in cerca di quella “giusta” da mettere sul calendario di Paco 2018. Paziente, dolce, con quella classe dei modi e dell’animo che traspariva da ogni pelo.
Nikita è stata un grande cane. Si è allontanata col corpo, ma sono sicura che è ancora lì, accanto alla sua Maria Josè. Le abbraccio tutte e due, con affetto.
Diana
Un commento
Cleofe Renata Ruggi
…l’ho conosciuta giusto in tempo! Un cane, nonostante la razza, buonissimo! Chi ama gli animali, come me, comprende come si può soffrire per la loro morte! Ciao Nikita!